Se nella
precedente ricetta ho dovuto ricavare una foto d’apertura da un ritaglio, per
questa non ho davvero alcuna chance di allegarne una appena sufficiente!
Vi (e mi ri-) prometto che nel breve tempo troverò modo di rifare le cipolline ed editerò il post con tanto di passaggi fotografati!
Vi (e mi ri-) prometto che nel breve tempo troverò modo di rifare le cipolline ed editerò il post con tanto di passaggi fotografati!
Nel
frattempo, giacché l’antipasto è stato ampiamente apprezzato e la ricetta
richiesta, vado ad esporre di seguito il semplice procedimento:
INGREDIENTI (per
circa 500 g)
1 kg di cipolline borettane
200 g di zucchero di canna integrale
1 kg di cipolline borettane
200 g di zucchero di canna integrale
60
g di burro di soia o olio evo di frantoio
30 ml di aceto balsamico Biologico
3 foglie d’alloro fresche
30 ml di aceto balsamico Biologico
3 foglie d’alloro fresche
1 pizzico
di sale (opzionale)
OCCORRENTE
1 casseruola ampia, in acciaio o antiaderente, con coperchio
1 mestolo per rigirare
PROCEDIMENTO
Il primo importante passo è scegliere cipolline freschissime, mature ma non vecchie, la buccia dovrà risultare quasi un semplice ultimo velo.
Spellarle recidendo a filo il capo e il fondo delle radici, ponendo attenzione a non provocare ferite profonde (o in cottura andranno necessariamente a sfaldarsi!)
OCCORRENTE
1 casseruola ampia, in acciaio o antiaderente, con coperchio
1 mestolo per rigirare
PROCEDIMENTO
Il primo importante passo è scegliere cipolline freschissime, mature ma non vecchie, la buccia dovrà risultare quasi un semplice ultimo velo.
Spellarle recidendo a filo il capo e il fondo delle radici, ponendo attenzione a non provocare ferite profonde (o in cottura andranno necessariamente a sfaldarsi!)
Far
sciogliere il burro, o scaldare l’olio, nella casseruola e sfumare direttamente
con l’aceto, gettandolo in un unico colpo e miscelando subito per incorporare
bene. Si formerà un liquido denso e bruno-dorato che dovrà sobbollire leggermente.
Abbassare
la fiamma, aggiungere le cipolline e mescolare con cura molto delicatamente.
Versare
ora lo zucchero, lasciarlo sciogliere e rimestare ancora. Salare appena, se si
vuole, e posare le foglie d’alloro ben lavate sul fondo della casseruola.
Coprire
con coperchio, lasciando un sottile sfiato sopra la pentola, e lasciar stufare.
L’intervallo di tempo può variare dalla mezz’ora all’ora piena, tutto dipende
dalle cipolline e dalla cottura, che deve comunque rimanere sempre a fiamma
moderatissima.
Rigirare
spesso, almeno ogni cinque minuti, con l’accortezza di non far mai attaccare le
cipolline al fondo.
Saranno
pronte quando lo zucchero si sarà trasformato in caramello e avrà ben aderito
alle pareti e al corpo delle cipolline, diventate ormai scure e dolcissime!
Buoni
assaggi!
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